top of page

 

 

 

Brianza Sconosciuta 2

Paesaggio, ville e affreschi antichi ad Albese, Albavilla, Ponte Lambro, Castelmarte

Territorio: itinerari culturali

Sabato 12 Marzo 2016

Ore 9.15 - 13.30

Con la guida di Darko Pandakovic e Alessandro Verga

 

Il percorso si snoda ai piedi delle prime alture che si elevano sopra la pianura: inizia ad Albese con Cassano, prosegue per Albavilla, Erba nella parte nord occidentale dell’abitato (Chiesa di Villa Amalia), quindi sale a Ponte Lambro e si conclude a Castelmarte, all’inizio della Valassina.

Le chiese presenti sul territorio documentano le origini antiche di questi paesi, di impianto romano e abitati nei periodi longobardo e carolingio e poi nel  Medio Evo.

L’elemento unificante è l’orografia dei paesaggi che ha indotto gli insediamenti in questi luoghi: la protezione dei monti alle spalle  che difendono dalle incursioni dei nemici e dal freddo dei venti e l’esposizione a sud - fattori che rendono al tempo stesso più produttive le coltivazioni -, la relativa distanza dai percorsi stradali più trafficati e al tempo stesso la presenza di sufficienti collegamenti garantiti.

Per gli stessi motivi queste zone sono state poi scelte per la villeggiatura dal Settecento fino al primi del Novecento, come testimonia la fitta presenza di ville, parchi e giardini.

Cercheremo di scoprire gli aspetti ameni e ridenti e la presenza di una storia antica.

 

Programma 

ore   9.00    Ritrovo ad Albese con Cassano, davanti alla Chiesa di San Pietro, Via Roma 96. A questo link la mappa per raggiungerla.

 

ALBESE

9,15 - Chiesa di San Pietro

Scavi archeologici degli anni Ottanta hanno messo in luce, nella zona dell’abside, una cappella longobarda e poi carolingia di cui sono superstiti alcuni frammenti di affreschi con figure di cavalieri. La torre campanaria risale alla fine del Mille. La forma attuale della chiesa è del XV e XVI secolo, all’interno affreschi prevalentemente del XVI secolo.

 

Passeggiata tra i giardini delle ville:

Villa S.Chiara (già Odescalchi, poi Greppi), oggi casa di riposo per anziani. Edificio di origine cinquecentesca, trasformata alla fine dell’Ottocento in stile barrocchetto. Nel parco finte rovine ottocentesche.

Villa Pontiggia, (casa di riposo delle Infermiere dell’Ospedale Maggiore di Milano)

realizzata nel XVIII secolo con annessa filanda. Giardino paesistico sul pendio a monte dell’abitato di Cassano, con originali saliscendi.

Villa S.Benedetto Menni (già Basi Roncaldier), costruita tra il XVII e il XVIII secolo. Oggi proprietà delle Suore Ospedaliere del Sacro Cuore: grande parco all’italiana su tre livelli.

Villa Parravicini, datata al XVII secolo, inserita in un parco in cui sorge l’Oratorio di Santa Elisabetta del XVII secolo. Giardino all’italiana realizzato su più piani terrazzati.

 

ALBAVILLA

All’incrocio tra le direttrici Como Lecco e Cantù Erba, al limite del piano che si inerpica verso l’Alpe del Viceré.

Numerosi crotti sono stati ricavati, nel corso dei secoli, nelle grotte naturali del terreno: lo loro valorizzazione dà luogo ad una festa annuale; la posizione del paese, ai piedi delle prime alture ha incoraggiato la villeggiatura: molte ville storiche sono insediate tra pendio e pianura.

ore 11,30 - Oratorio dei Santi Cosma e Damiano, dedicato anche a S.Rocco dalla fine del XV secolo, risale all’epoca romanica, il campanile ha forme della fine del sec.XI. La chiesa è stata ristrutturata alla fine del Quattrocento con la sopraelevazione di facciata e muri laterali.

Sulla parete destra lacerti di affreschi della fine del Quattrocento. Nell’arco presbiteriale e nella parete dell’abside quattro riquadri affrescati dello stesso periodo. Sulla parete sinistra altri affreschi tra cui una Madonna datata 1524.

 

ERBA, frazioni di CREVENNA e INCINO

ore 11,30 - Villa Amalia, Santa Maria degli Angeli

 

PONTE LAMBRO

ore 12,30 - Chiesa di Santa Maria Annunciata, risale al XIII secolo, rifatta nel 1720 e poi nel 1814 ad opera dell’architetto Simone Cantoni. L’interno si presenta imponenete, a navata unica, con sei cappelle laterali ed abside semicircolare.

 

CASTELMARTE

Da un verde rilievo a nord di Erba, il piccolo abitato controlla la valle del Lambro. Già i Romani ne fecero un castrum fortificato. Il toponimo latinamente è Castrum Martis e nel MedioEvo Castrum Martiris. Roccaforte importante fino al 1400.

Villa Ferrario, delimitata da un muraglione forse medioevale, è oggi sede comunale

ore 13,00 - Chiesa di San Rocco: ignota l’origine, nel Cinquecento è già decorata come risulta dalla visita pastorale di San Carlo. L’antico edificio corrisponde all’attuale presbiterio, ci fu aggiunta la navata. L’esterno è in pietra, all’interno è un ciclo di affreschi , alcuni cinquecenteschi. Nell’abside due fasce decorate : in basso Madonna con Bambino tra SS. Sebastiano e Rocco, datato 1576, affiancata a S.Lucio, protettore dei pastori.

ore13,15 - Chiesa di San Giovanni Evangelista: un primitivo edificio è documentato dal XII secolo; un ampliamento è ricordato da una lapide del 1689. Nell’agosto 1780 un fulmine danneggiò l’edificio, che fu ricostruito in stile barocco sobrio e delicato. All’interno sono reperti archeologici di epoca romana (tre busti della fine del I secolo d.C.) e dipinti settecenteschi. Nel complesso la chiesa è ricca di opere d’arte.

 

L’itinerario sarà effettuato solo in assenza di pioggia e spostandosi con auto proprie. Per procedere più spediti si raccomanda di creare equipaggi per contenere il numero delle auto.

 

Modalità di partecipazione

L’iniziativa è aperta a tutti con un contributo di partecipazione: € 5,00 per i giovani fino a 25 anni - € 10,00 per i soci di CHIAVE DI VOLTA, € 20,00 per i non soci (*).

Sarà data priorità ai soci che prenoteranno entro lunedì 7 marzo mentre il termine per tutti è giovedì 9 marzo tramite una e-mail a prenotazioni@chiavedivolta.org nella quale andranno specificati cognome, nome, recapito telefonico.

 

Per maggiori informazioni telefonare al n° 339.6186062

 

 

(*) Le iscrizioni all’associazione sono effettuabili dal martedì al sabato presso la Libreria Plinio il Vecchio, Via Vitani 14, Como. La quota di socio ordinario per il 2016 è di € 25,00 e di € 10,00 per i giovani under 25 anni.

bottom of page