






Territorio: itinerari culturali
Architettura romanica in Ticino:
la Val Leventina
Sabato 10 ottobre 2020
Ore 9.45 - 17.00
Con la guida di Darko Pandakovic e Alessandro Verga
La Val Leventina, come anche la valle di Blenio sono state nei secoli il collegamento tra l'Insubria ed i valichi alpini, passaggio di genti, di manufatti e di civiltà.
L'architettura romanica, di cui la Valle tramanda vestigia, è la testimonianza più antica delle popolazioni locali e degli insediamenti, posti raramente sul fondovalle, ma più spesso ubicati sui pendii in posizioni significative per esposizione, paesaggio, panorami.
La storia stratificata negli edifici religiosi schiude affreschi e decorazioni dei secoli successivi al romanico, l'architettura dei paesi presenta tipologie antiche di case e fienili in legno, ma anche ville eclettiche che gli emigranti della valle hanno costruito al loro rientro nei paesi di origine. Il percorso che si propone è montano e le strade strette, ci muoveremo dunque in auto e a piedi. Per raggiungere le mete indicate si camminerà, complessivamente, per circa un’ora.
Programma
ore 9.45 Ritrovo a Giornico, davanti alla Chiesa di San Nicolao (la località si raggiunge lungo la strada cantonale uscendo dall’autostrada 2 a Biasca).
San Nicolao è la chiesa romanica più importante del Canton Ticino, sorta accanto ad un monastero benedettino prima del 1200.
ore 11.30 Chironico. Sant’Ambrogio, in centro paese, di origini romaniche, oggi molto trasformata. Sono presenti alcuni affreschi trecenteschi di Petrus Paulus, detto Socus, di Castello di Menaggio.
ore 12.00 Calonico. San Martino si erge su una rupe affacciata a strapiombi sulla valle; poi, a Seregno di Cavaragno, Sant’Ambrogio
ore 12.30 Chiggiogna. Santa Maria Assunta di origini altomedioevali, campanile romanico. All’interno un’icona lignea di origine germanica
Pranzo in proprio, con possibilità di far capo ad un punto di ristoro per bevande o altro.
ore 14.00 Mairengo di Faido: San Siro, affreschi del XV e XVI secolo. All’interno un polittico ad ante tardogotiche di scuola germanica del 1510-1520
ore 15.00 Prato Leventina. San Giorgio, chiesa isolata fuori dal villaggio, di origine romanica. Ha subito ampliamenti, ma conserva il campanile originario del secolo XII
ore 16.00 Quinto di Ambrì. E’ località ricca di opere d’arte tra cui la chiesa dei SS. Pietro e Paolo, di cui resta dell’epoca romanica il campanile, ma anche altri edifici religiosi e civili tra cui l’oratorio di San Martino di Tours che presenta un ciclo di affreschi quattrocenteschi
ore 17.00 Rientro in autostrada, arrivo a Como previsto per le ore 18.30
L'itinerario sarà effettuato solo in assenza di pioggia e prevede spostamenti in auto proprie e a piedi. Come detto, si camminerà complessivamente per circa un'ora. Raccomandato l'uso di scarpe comode.
Il tragitto da Como a Giornico richiede circa 1 ora e 15 min.
In caso di annullamento i partecipanti saranno informati entro venerdì 2 ottobre tramite e-mail.
Modalità di partecipazione
Il numero totale di partecipanti è limitato a 40 persone, è pertanto indispensabile la preiscrizione che sarà confermata in base all'ordine cronologico di ricezione.
L’iniziativa è aperta a tutti con un contributo di partecipazione di € 15,00 per i soci di CHIAVE DI VOLTA, € 25,00 per i non soci (*).
Sarà data priorità ai soci (*) che si iscriveranno entro lunedì 5 ottobre tramite e-mail a prenotazioni@chiavedivolta.org precisando nome e recapito telefonico; termine per tutti giovedì 8 ottobre, compatibilmente con la disponibilità di posti.
I partecipanti dovranno indossare le mascherine e rispettare le regole di distanziamento.
Per maggiori informazioni telefonare al n° 339.6186062
(*) Le iscrizioni all’associazione sono effettuabili dal martedì al sabato presso la Libreria Plinio il Vecchio, Via Vitani 14, Como. La quota di socio ordinario è di € 30,00 e di € 10,00 per i giovani under 25 anni.